Castelletti contro il contributo al Consorzio di bonifica
In questi giorni stanno arrivando ai contribuenti i bollettini per il pagamento della tassa di contributo al Consorzio di bonifica delle Marche. Si tratta di una tassa che tutti i proprietari di terreni devono pagare come contributo alla pulizia degli alvei di fossi e fiumi ma che già da molti anni viene contestata dai cittadini, soprattutto da coloro che abitano in montagna dove questo tipo di manutenzione non è mai stata effettuata.
Il Sindaco di Fiastra, Claudio Castelletti, esprime il proprio disappunto per un balzello erariale che in questo momento ha poco senso di esistere: “Si tratta di una tassa che viene contestata già da molto tempo, da prima del terremoto, in quanto considerata ingiusta. Ritengo assurdo che in questo periodo, in cui tutti i fornitori di servizi primari sono venuti incontro alle popolazioni terremotate sospendendo la maggior parte dei pagamenti, non si sia prevista la sospensione di questo tributo. Tutti gli enti preposti all’apposizione e alla riscossione di tributi hanno concesso un periodo di “tregua”, non capisco perché altrettanto non è stato fatto dal Consorzio di bonifica delle Marche”.
Il Sindaco ha ufficialmente scritto al Presidente del Consorzio richiedendo la sospensione del tributo fino almeno al perdurare dello stato di emergenza.